Pochi minuti fa è arrivato il comunicato del governo spagnolo sulla sfida del prossimo 13 marzo tra Atletico Madrid e Inter
Per l’Inter si apre un momento della stagione che in un modo o nell’altro sarà quasi sicuramente decisivo. La vittoria netta con l’Atalanta ha spedito i nerazzurri a +12 sulla Juventus, mettendo una serissima ipoteca sullo scudetto. Ma per la squadra di Inzaghi c’è pure la Champions League, che tra pochi giorni darà il suo verdetto per gli ottavi di finale.
L’Inter se la vedrà con l‘Atletico Madrid al ‘Metropolitano’ dopo la vittoria dell’andata per 1-0 con gol di Arnautovic. Sarà una prova tecnica e tattica, ma anche e soprattutto di personalità e carattere. In Spagna i nerazzurri troveranno un clima infuocato il prossimo 13 marzo, anche perché i Colchoneros hanno la necessità di rialzarsi dopo l’eliminazione di ieri a Bilbao con l’Athletic in semifinale di Copa del Rey. Ko all’andata (0-1), ko pure al ritorno (0-3). Per cui la voglia di riscatto è già a dir poco alle stelle, visto che pure il campionato darà poche soddisfazioni. L’allerta in città sarà massima a livello di ordine pubblico, ma non solo. Nella giornata di oggi, infatti, il governo spagnolo ha dichiarato “ad alto rischio” la sfida del ‘Metropolitano’ tra Atletico Madrid e Inter e come lei altre tre partite internazionali.
Il comunicato è arrivato in questi minuti: “La Commissione statale contro il razzismo, la xenofobia e l’intolleranza nello sport si è riunita questo venerdì e ha deciso di dichiarare ad alto rischio le partite di calcio Real Sociedad–Paris Saint-Germain, che si giocherà martedì prossimo 5 marzo, Real Madrid-Lipsia 6 marzo, Atletico Madrid–Inter 13 marzo, e Villarreal-Olympique Marsiglia di Europa League, che si giocherà il 14 marzo”. L’unica partita che invece la Commissione Antiviolenza non ha dichiarato ad alto rischio è quella tra Barcellona e Napoli del 12 marzo prossimo.